Chiesa di San Giuseppe a Savignano

Chiesa di San Giuseppe a Savignano

RUBRICA – AVERSA DELLE CENTO CHIESE

(a cura di Paolo Di Grazia)

Delle origini della chiesa di San Giuseppe in Piazza Savignano non abbiamo notizie certe. Sappiamo che a partire dal XVII sec. è attestata come sede della Confraternita di San Giuseppe che ancora oggi risiede nei locali annessi. Negli ultimi secoli infatti la vita di questa chiesa è stata legata al sodalizio omonimo e dagli atti della congrega veniamo a sapere che beneficiò della donata alla congrega dalla nobildonna Scoppa, tant’è che vi è un documento in cui si attesta che ogni mese si deve celebrare una messa di suffragio in sua memoria.

Per quanto riguarda la fondazione della congrega si hanno notizie già a partire dalla Santa Visita del vescovo Balduino de’ Balduinus, anche se a quei tempi la congrega aveva sede nella cattedrale di San Paolo. Questo piccolo dettaglio smentirebbe, come qualcuno crede, che la fondazione della congrega sia avvenuta nel 1858. Questa datazione è attribuita in base al fatto che sotto l’altare principale vi è incisa questa data a testimonianza del dono dell’altare stesso fatto dai “fratelli germani” Vincenzo e Giuseppe Mattiello. Probabilmente la data incisa si riferisce al fatto che in quella occasione fu spostata la sede dalla cattedrale a quella attuale nel borgo di Savignano (i due altari laterali riportano a distanza di qualche anno lo stesso periodo).

La chiesa di San Giuseppe è di piccole dimensioni ma nel complesso molto graziosa. La costruzione è a navata unica ed è comunicante con lo stabile usato come sede della confraternita. Entrambi si affacciano su Piazza Savignano, in particolare la chiesa si caratterizza per la sua facciata di impronta barocca. All’interno, sulla parete absidale dell’altare principale è collocato un trono marmoreo, inaugurato il 19 Marzo del 1946, destinato ad ospitare la statua lignea di San Giuseppe con il Bambino (purtroppo l’originale fu rubato tempo fa). Sulle pareti laterali della chiesa sono posizionati due altari minori: a destra quello dedicato a Santa Maria Goretti ed a sinistra quello dedicato a Maria SS. dell’Arco. Sulla controfacciata vi è una piccola cantoria, mentre la soffitta è affrescata.

Nel corso dei secoli si sono susseguiti diversi lavori di restauro che hanno interessato la chiesa di San Giuseppe, possiamo ricordare quello del 1833 del 1909, del 1954 e del 1958. La sede della congrega che fa parte dello stabile, dopo i lavori di restauro, venne inaugurata nel 1953 dall’allora priore Mario Di Pasqua.

Vi segnalo una curiosità: il giorno dell’Epifania, come da tradizione secolare, il Bambino ligneo viene tolto dalle “braccia di San Giuseppe” e portato in processione per le strade dell’antico borgo di Savignano. Questa tradizione è molto sentita nel rione per il fatto che a fine cerimonia la confraternita dona dolciumi ai più piccoli.

© Foto e testo di Paolo Di Grazia
In copertina: Facciata della chiesa di San Giuseppe in Piazza Savignano – (se si condivide l’articolo indicare le fonti).

Centro Studi Normanni

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