Chiesa e monastero dello Spirito Santo
RUBRICA – AVERSA DELLE CENTO CHIESE
La Chiesa dello Spirito Santo, situata in pieno centro storico a pochi metri dal Seminario vescovile, è attualmente in fase di restauro (i lavori sono stati possibili grazie a fondi stanziati da Più Europa). A lavori ultimati sarà destinata a sede-auditorium della Fondazione “Domenico Cimarosa“.
Il complesso risale al XV sec., in origine era parte integrante del monastero femminile francescano fondato nel 1562 dalle clarisse. Il complesso subì lavori di ampliamento nel 1740 per poi essere abbandonato dalla religiose nel 1868 a seguito della “Soppressione degli ordini religiosi contemplativi“. Da questo periodo in poi il complesso monastico entra in disponibilità della Città di Aversa e presto divenne sede del Liceo-Ginnasio.
All’inzio del XX sec. la struttura fu nuovamente oggetto di interventi architettonici con una radicale modifica: fu demolito parzialmente lato est per fare spazio all’attuale Istituto carcerario dell’OPG. A fasi alterne la struttura ha ospitato istituti scolastici cittadini, qualche anno fa è stata definitivamente dismessa dal Liceo Classico “Domenico Cirillo“.
Sorte diversa e travagliata è toccata alla Chiesa dello Spirito Santo, l’aspetto attuale, tardo barocco, è dovuto ai lavori di ristrutturazione eseguiti nella metà del XVIII sec. che hanno definito: il vano del presbiterio decorato con preziosi stucchi, le cappelle laterali e la facciata. L’intera struttura è stata gravemente danneggiata dagli anni di incuria e dall’esposizione alle intemperie (questa causata principalmente dal al crollo del tetto della chiesa).
L’ultimo restauro di cui se ne ha notizia fu effettuato nel 1913 come riporta una data sulla facciata. Nel 1960 la chiesa venne sconsacrata e spogliata di tutti i suoi arredi marmorei, nonché delle opere d’arte. L’altare principale e due dei laterali furono trasferiti alla nuova Chiesa di San Michele in Via Armando Diaz “alla Ferrovia“, la stessa sorte subirono le cinque di Sebastiano Conca, realizzate nel 1750. Tra queste, quella che era collocata sull’altare maggiore del presbiterio – appunto la Pentecoste – è oggi collocata sulla parete centrale del presbiterio della Chiesa di San Michele. Durante il sisma del 1980 la Chiesa dello Spirito Santo subì ingenti danni ed a seguito di ciò il Comune di Aversa, proprietario effettivo della struttura, ne dispose la chiusura definitivamente.
Come detto attualmente è in restauro, l’interno è ad unica navata con un grande arco a delimitare l’area del presbiterio, sulle pareti laterali vi sono due cappelle per lato. Alla sinistra dell’ingresso troviamo l’accesso alla sala che serviva come sacrestia e che tramite delle scale portava alla cantoria (questa adesso è più presente nella chiesa). I lavori di pulizia della chiesa hanno reso visibile il pregevole pavimento in maiolica risalente al XIX sec.
© Foto e testo di Paolo Di Grazia
In copertina: Particolare della Pentecoste di Sebastiano Conca del 1750 ora esposta nella Chiesa di San Michele Arcangelo di Aversa – (se si condivide l’articolo indicare le fonti).
