Chiesa di San Rocco a Giugliano

Chiesa di San Rocco a Giugliano

RUBRICA – FOTOGRAFARE L’ARCHITETTURA

(a cura di Mariano De Angelis)

A Giugliano in Campania è presente una chiesa dedicata al Santo di Montpellier, Rocco, famoso per proteggere per il suo padronaggio su: appestati, contagiati, emarginati, ammalati, viandanti e pellegrini.

Insieme alle chiese di Sant’Andrea, Santa Maria Maddalena e Sant’Antonio Abate – come riferisce Agostino Basile – costituiva una delle quattro chiese beneficiali di Giugliano. Il padronaggio di San Rocco era della famiglia Pragliola che spesso ha affidato il beneficio a sacerdoti della stessa famiglia e che, date le cospicue rendite, erano aiutati da economici laici eletti annualmente.

L’edificio religioso, recuperato con intervento di restauro architettonico tra il 2017 e 2018, si apre su Via Camposcino e fa angolo con uno slargo su Via San Rocco (alla sinistra dell’edificio). Il restauro ha ripristinato la veste seicentesca della chiesa che è stata più volte modificata per poi cadere in abbandono in tempi recenti.

Sul portale d’ingresso un epigrafe del 1875 ricorda l’intercessione di San Rocco su Giugliano salvando i cittadini da un’epidemia di peste. La fotografia ci mostra anche i primi segni segni di decadenza dell’intonaco: proprio sull’ingresso la pittura si è staccata in più punti facendo emergere l’ intonaco.

Gli antichi gradini in basalto della scalinata sono stati sostituti con pietre moderne, la stessa sorte è toccata ad un pilastro di basalto. La Chiesa di San Rocco è stata destinata ad ospitare mostre e convegni.

Tavola descrittiva del restauro architettonico di B5 s.r.l. Engineering

© Foto e testo di Giuseppe Miraglia
In copertina: Veduta d’insieme della chiesa di San Rocco a Giugliano nel 2018 – (se si condivide l’articolo indicare le fonti).

Centro Studi Normanni

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