Palazzo Ducale di Parete

Palazzo Ducale di Parete

RUBRICA – FOTOGRAFARE L’ARCHITETTURA

(a cura di Mariano De Angelis)

Il Palazzo Ducale di Parete oggi, dopo un rigoroso processo di restauro architettonico, appare nella sua veste moderna a pochi metri dalla chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo, lungo via Umberto I. La costruzione originale risale al XI sec. rientrando nell’organizzazione difensiva voluta dai normanni per la contea di Aversa. Nei secoli il palazzo ha subito diversi rimaneggiamenti fino agli inizi del XX sec. per poi cadere in un lungo stato di abbandono dopo il sisma dell’Irpinia del 1980.

Durante il periodo Svevo-Angioino l’originale costruzione normanna (forse una semplice  torre difensiva fortificata), andata in rovina già nel periodo rinascimentale, è stata unita ad una seconda costruzione, detta “casa-torre”. Questa per Silvestre Pezone costituisce il nucleo fondamentale dell’intero complesso monumentale. La fotografia in copertina, con le torri angolari e l’organizzazione delle pareti perimetrali, mostra ancora l’anima militare del Palazzo Ducale di Parete. A cavallo tra la fine del XV e l’inizio del XVI sec., a seguito dell’invenzione della polvere da sparo, l’architettura militare ha subito una notevole trasformazione: mura spesse e non necessariamente troppo alte per resistere alle cannonate e architetture angolate secondo il getto delle “bocche da fuoco“.

Ma la fotografia testimonia anche il cambiamento della destinazione d’uso, a residenza signorile, che il Palazzo Ducale subì all’inizio del XVI sec. con i Caracciolo prima ed i Moles dopo. Le due fotografie successive ci lasciano leggere i volumi ottenuti durante il riordino architettonico del XVIII sec., voluto dalla nobile famiglia Moles, che, allargando la torre centrale verso gli spazi delle torri angolari, ha trasformato definitivamente il “castello” in “palazzo”. Come ci fa notare Silvestre Pezone ad est, in prossimità dell’ingresso principale e del cortile grande, l’ampliamento ha reso possibile la realizzazione di un corpo unico con un volume strutturale che, allineandosi alle torri angolari, creava una facciata leggermente concava. Da questa riorganizzazione degli spazi si ottenne l’androne d’ingresso e l’ungo l’asse nord-est una elegante scala a quattro rampe.

© Fotografia di Mariano De Angelis, testo a cura di Angelo Cirillo
In copertina: Esterno del Palazzo Ducale – (se si condivide l’articolo indicare le fonti).

Centro Studi Normanni

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