Torre e taverna di Lago Patria
RUBRICA – GIUGLIANO STORIA PATRIA
La torre e la taverna di Lago Patria ricadono nel territorio di Giugliano in Campania. Breve ristretto di considerazioni a difesa della nostra cara Patria.
Così compaiono in una descrizione descrizione del 1577 e nel disegno del 1581: <<In questo luogo ov’era Linterno , altro non si vede , eccetto che l’antica Torre detta della patria , con una Taverna da ricevere i viandanti , con molte Capanuzze da pescatori . Ben’è vero che da ogni lato appaiono fra i cespugli , Pruni , & urtiche , grandi fondamenti , & rovine d’edifici (Liternum, quattro secoli prima degli scavi di Amedeo Maiuri) . Invero è questo luogo molto bello di sito , con ciò sia cosa che dall’Occidente habbia l’antidetto Lago , dal mezo giorno il mare , da Oriente , & Settentrione i colti campi , con ameni colli>>.
Torre di Lago patri era demaniale; la taverna invece era della “Terra di Giugliano”. Il 2 maggio del 1759, su ricorso dell’Università di Giugliano, la Regia Camera della Sommaria, ordinò al Governatore di Aversa di astenersi da ogni atto pregiudiziale e invitò gli Eletti d’Aversa, che qualora avessero qualche pretensione sul luogo di Patria a comparire (Diritti vescovili sul lago in civitas diocesana. Nell’occasione avevano proceduto ad arrestare il Tavernaio, su denuncia di avventori, loro concittadini). Ancor prima, nel 1664, la Corte di Giustizia di Giugliano fu investita di un caso di omicidio, avvenuto su un’imbarcazione da pesca. Foto 1,Torre e Taverna, elaborata da una perizia legale del 1581. Redatta dal consulente tecnico d’ufficio, l’ing. Pietro Antonio Amodio, su incarico del Sacro Regio Consiglio (giurisdizione superiore del Regno di Napoli).
© Testo di Arturo D’Alterio
In copertina: Una torre costiera in un’cinisione locale del XVIII sec. – (se si condivide l’articolo indicare le fonti).
